Come fanno i conti dei ragazzi e delle ragazze di 13 anni con la Grande Storia del 900? Attraversandola. Partendo dal proprio Quartiere che percorrono quotidianamente da una parte all’altra a volte assonnati, altre con la musica nelle orecchie, chiacchierando con gli amici, a passo svelto perché si è in ritardo, in autobus o in bici, maneggiando lo smartphone. E allora le loro voci, che riceviamo in cuffia, si alternano, inseguono, diventano l’una contrappunto dell’altra, ci raccontano la Storia e provano a confrontarsi insieme sul significato di parole, concetti, azioni ed eventi del passato. Lo fanno mettendosi in cammino e, quel che è più bello, in gioco, fendendo la storia spensieratamente e insegnandoci così come sia possibile farci i conti in profondità
di Agnese Doria, Altre Velocità
Diversi anni fa l’Associazione Altre Velocità (gruppo di giornalisti, studiosi e critici teatrali) ha iniziato a collaborare con le scuole medie Guinizelli, parte dell’IC8 nel Quartiere Porto-Saragozza.
Grazie all’incontro con i docenti, in particolare con la Prof.ssa Giovanna Renzi, Altre Velocità ha iniziato a costruire, in costante dialogo con la scuola, un progetto chiamato La scena che educa, che nel tempo ha connotato in maniera importante l’identità dell’intero istituto, facendolo diventare teatrale de facto. In orario curricolare, l’associazione ha così promosso percorsi gratuiti di avvicinamento al teatro per tutte le classi che lo avessero desiderato e reputato importante.
In questo contesto è nato il progetto Passato Prossimo che, grazie anche al sostegno dell’Anpi e del Quartiere Porto-Saragozza, ha illuminato con una matrice più squisitamente teatrale un percorso storico già previsto dall’Istituto e dedicato alla Memoria del ‘900. Altre Velocità si è dunque fatta ponte, proponendo alla scuola di incontrare la compagnia teatrale Kepler-452, che avrebbe accompagnato i ragazzi in questo loro viaggio alla scoperta dei temi e delle testimonianze della storia del ‘900 presenti nel territorio del quartiere.
Tra gennaio e febbraio 2020 un gruppo di ragazzi e ragazze tra i 12 e i 13 anni ha preso parte agli incontri laboratoriali curati da Kepler-452, e il risultato è stata un’audioguida firmata nella drammaturgia da Kepler e avente come protagonisti le voci e i pensieri dei ragazzi. L’esperienza nell’autunno dello stesso anno si è conclusa con una promenade audioguidata in cuffia a spasso per il quartiere, con tutti i 200 alunni delle terze medie delle Guinizelli.
In periodo di pandemia, la buona riuscita del progetto era tutt’altro che scontata: vietate le gite, le uscite scolastiche e gli spettacoli (compresi quelli all’aperto), solo il guizzo della Dirigente Prof.ssa Faiella, convinta dell’importanza di “far fare esperienza” ai ragazzi, ha permesso a questo percorso di compiersi, legittimandolo come ora di storia all’aperto.
Altre Velocità si è concentrata sui percorsi in classe, che hanno provato a far riflettere i ragazzi, partendo dal formato spiccatamente teatrale, attorno alle domande che l’audioguida poneva agli spettatori/ascoltatori. Le risposte, intrecciate ad aneddoti e considerazioni personali, hanno contribuito a creare un affresco polifonico di voci capaci di restituirci il rapporto dei più giovani con la grande Storia.
Essere arrivati a ragionare insieme ai ragazzi sul tradimento, le vessazioni, le diversità, la coerenza, l’ingiustizia delle leggi razziali partendo da un’esperienza teatrale è fatto da festeggiare almeno per due motivi.
Il primo risiede nella possibilità di apprendere grazie a forme non scolastiche. In questo, il teatro e le arti in generale possono essere validi alleati, a patto che non abdichino a sé stesse, preservando la propria natura e mettendosi in ascolto senza sottostare alle dinamiche più prettamente scolastiche.
Il secondo motivo da festeggiare è che, qualora questo avvenga, si realizza una magia di cui i ragazzi e le ragazze sono stati osservatori attenti: “è stata un’esperienza di condivisione”, “è stata la più bella lezione di storia all’aperto”, “essendo raccontata dai ragazzi è stata più semplice e più divertente” sono solo alcune delle frasi che si trovano nel libretto e che testimoniano l’accensione di una scintilla. In questo momento storico difficile che molto ha colpito anche i giovani, percepirli vivi, vivaci, divertiti senza essere mai superficiali o scontati, è stato un grande traguardo.
Trovate questi e molti altri pensieri raccolti nella pubblicazione che qui potete sfogliare. Il percorso audioguidato è fruibile anche da parte di tutti i cittadini e le cittadine che lo desiderino. Qui sotto trovate invece una mappa del percorso.
Per potere ricevere l’audioguida potete scrivere a laboratori.altrevelocita@gmail.com. Una volta ricevuto il link, tramite smartphone potrete seguire il percorso ascoltando le voci dei ragazzi e delle ragazze.