Il TEDxBologna torna il 30 giugno al teatro Manzoni

Il ciclo di conferenze nato negli Stati Uniti ritorna nella nostra città, questa volta in versione “Salon”. Gli speaker parleranno dell’intreccio tra riscaldamento globale e fenomeni migratori

di Andrea Femia, digital strategist cB


Dopo due anni dal mega evento in Piazza Maggiore, il TEDx torna a Bologna, sempre nel centro della città, questa volta al Teatro Manzoni di via de’Monari. La formula scelta per l’evento di quest’anno è quella del “Salon”. Ma andiamo per ordine, altrimenti ci sta di fare confusione. 

Per chi non conoscesse gli eventi TEDx, è in realtà estremamente probabile che abbiate visto diversi video sui social network nei quali uno speaker parla sopra un cerchio rosso. Le scritte giganti TED o TEDx e il nome della località (la differenza è, per l’appunto, che i secondi eventi sono organizzati dai team del luogo) e un tema generalmente abbastanza complesso, raccontato a una platea in modo tale da essere il più chiaro possibile. Questo particolare ciclo di conferenze, nato negli Stati Uniti ed esportato letteralmente in tutto il mondo, è caratterizzato dall’eterogeneità dei temi trattati. Sovente si trova, ad esempio, uno speaker che parlerà di temi scientificamente complessi, magari una scoperta relativa a un gene, e successivamente un’altra speaker parlerà delle evoluzioni del linguaggio. 

In un TEDxSalon, invece, il tema è verticale. Si parla di un argomento, dall’inizio alla fine della conferenza, e ognuno degli speaker è invitato a trattare di un tema specifico. 

Poteva essere un’introduzione meno complicata, ma fidatevi, ho dato il massimo.

A Bologna, il tema scelto dal team capitanato dall’organizzatore Andrea Pauri è certamente dei più rilevanti, tanto per la nostra contemporaneità quanto per il futuro del pianeta. Si parla dell’intreccio tra il fenomeno dell’innalzamento delle temperature del globo e le ondate migratorie che ne scaturiscono. Il tema di quest’anno è Giustizia Ambientale e Migrazioni.

In particolare, gli speaker che saliranno sul palco – che potrete trovare qui – avranno il compito di aprire il fuoco su quanto le attività umane siano state tremendamente decisive per generare la realtà nella quale ci troviamo, e quanto – potenzialmente – possano esserlo per porre rimedio a quella che sembra una situazione destinata a non mutare, se non in negativo.

È ora possibile acquistare i biglietti al prezzo simbolico di 1,5€ sullo shop ufficiale dell’evento (qui). Come Cantiere Bologna saremo presenti all’evento per raccontarvi la serata sulle nostre Facebook Stories.


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