In via Castiglione, dove è stato laureato ad honorem Alberto Vacchi, in passato s’insediarono il Galvani e le Aldini Valeriani, due scuole destinate a diventare di grande prestigio nei rispettivi ambiti
di Aldo Bacchiocchi, già dirigente politico
La recente lectio magistralis del neo ingegnere Alberto Vacchi, e le motivazioni autorevoli che l’hanno sorretta, mi hanno indotto a ricordare le vicende che hanno caratterizzato l’attuale Aula magna dell’Alma Mater e i pregressi storici di via Castiglione ai civici 36-40. Si tratta di una straordinaria peculiarità della città di Bologna. Una peculiarità che va riproposta ancora oggi.
Nella seconda metà dell’Ottocento lì si insediarono il liceo classico Galvani e l’istituto tecnico industriale Aldini Valeriani. Due scuole che divennero di grande prestigio nei rispettivi ambiti didattici. Due culture: quella umanistica e quella “tecnica” entrambe di indubbia qualità. Nacquero separate, ma l’evoluzione del sapere le fece crescere secondo un dialogo che si è rivelato sempre di più dialetticamente connesso.
Santa Lucia, antico luogo di culto, divenne poi officina ad alta specializzazione e successivamente palestra per l’adiacente liceo. Via Castiglione nella seconda metà dell’Ottocento anticipò, forse in modo inconsapevole, prospettive feconde. Un secolo e mezzo fa questa città fu d’avanguardia. Da quelle scuole si originarono realtà di prim’ordine che oggi segnano in positivo Bologna e l‘area bolognese.
Sarebbe molto utile mettere in evidenza docenti e discenti illustri dei due istituti. Sarebbe utile perché il futuro ha un cuore antico che pulsa nelle realtà industriali d’avanguardia, nei big data, nel Tecnopolo.
Credo che far conoscere alle giovani generazioni la peculiarità della storia di Bologna e della sua provincia darebbe anche un contributo a sviluppare quel senso civico che, troppo spesso, si incrina e tende a ledere quei “freni inibitori del convivere del quale di recente ha scritto Pierluigi Ciocca in un libro che ha questo interrogativo: Ricchi per sempre?
In copertina: laboratorio dell’Istituto tecnico Aldini Valeriani in Santa Lucia, ca. 1940 (Photo credits: Fondo Itiav/Museo del Patrimonio Industriale).
Ho fatto li le superiori dell’Aldini Valeriani quando in Santa lucia si andava per fare officina meccanica e del legno. Esperienza fantastica e molto formativa quindi ottima idea ricostruire e informare di quel periodo che ha davvero generato una classe tecnica di alto livello