Da giovedì 12 a domenica 15 ottobre, al centro sportivo Biavati e allo stadio Arcoveggio, oltre 800 atleti di trentasette squadre provenienti da diciassette nazioni si contenderanno il titolo europeo in cinque categorie
di Giulio Scozzari, presidente Bologna Flying Disc Asd
L’Ultimate a Bologna si gioca ormai dai trent’anni ma in città un evento della portata degli European Ultimate Master Championships – Emuc 2023 non si era ancora visto.
Da giovedì 12 a domenica 15 ottobre oltre 800 atleti di trentasette squadre provenienti da diciassette nazioni si contenderanno il titolo europeo in quattro categorie: Master Open (over 33), Master Women (over 30), Master Mixed (over 33/over 30), Grand Master Open (over 40) e Great Grand Master Open (over 48). Già questi numeri raccontano un grande successo organizzativo: la precedente edizione del 2019 a Madrid, infatti, di squadre ne aveva ospitate ventisette, provenienti da tredici nazioni.
L’Europeo è organizzato da European Ultimate Federation – Euf e Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali – Figest in collaborazione con Bologna Flying Disc, il club cittadino distintosi alle Finals europee di Wroclaw conquistando un oro nella divisione femminile e un bronzo in quella maschile.
Le partite si disputeranno in due impianti dell’area Nord di Bologna: il centro sportivo Biavati in via Shakespeare, che domenica 15 ospiterà le finali, e lo Stadio Arcoveggio in via di Corticella. In entrambi gli impianti l’accesso sarà libero e gratuito, così da permettere ai curiosi di conoscere una disciplina che, da tempo, tenta di uscire dall’anonimato per imporsi all’attenzione pubblica, grazie sia ai notevoli risultati delle squadre bolognesi sia a grandi eventi come questo.
Per avvicinare ulteriormente la città all’Ultimate i giochi saranno aperti da un convegno e da una parata. ll primo, intitolato Sport per adulti: Elisir di lunga vita, (mercoledì 11 ottobre 17:00 – 18:30 in Sala Tassinari a Palazzo d’Accursio) vedrà la partecipazione di Roberta Li Calzi, assessora allo Sport e al bilancio, e di docenti del Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell’Università di Bologna. Poi la parata in piazza Maggiore delle delegazioni nazionali, con quella italiana (quattro squadre per venti atlete e atleti) ad aprire il corteo. Alla sfilata seguirà un’esibizione di freestyle, con musica e acrobazie. Infine i saluti delle autorità cittadine e federali, che dichiareranno ufficialmente aperto il torneo.
Per chi non potesse seguire le partite dagli spalti del Biavati o dell’Arcoveggio sarà possibile vivere in diretta le emozioni delle partite tramite il canale YouTube Ulti.tv (qui), che riprenderà e commenterà a ciclo continuo oltre venti partite, comprese ovviamente le quattro finali.