Primo traguardo per le Stazioni della memoria del 2 agosto

Ma occorre continuare a donare per finanziare l’iniziativa per realizzare la quale sono al lavoro molti volontari

di Aldo Balzanelli, giornalista


Ha raggiunto il primo obiettivo la sottoscrizione che abbiamo lanciato insieme a 6000Sardine e Cucine Popolari per realizzare le “Stazioni della memoria sul 2 agosto 1980” in via Indipendenza a Bologna, il giorno prima del 40mo Anniversario dell’attentato. La scelta di organizzare l’iniziativa sabato 1 agosto e non il 2 è stata fatta per evitare sovrapposizioni con le celebrazioni ufficiali.

È un primo passo importante ma occorre continuare a donare perché il progetto possa essere realizzato appieno: dieci “stazioni” che raccontino la storia della strage grazie a narratori, artisti, disegnatori, fotografie, video. Soprattutto ai più giovani, a quelli che quel giorno non erano neppure nati, ma che è importante condividano la memoria di un evento che ha segnato non soltanto la storia della città, ma dell’intero Paese.

Sono molte le adesioni che abbiamo raccolto sino ad ora sulla piattaforma www.ideaginger.it: tanti semplici cittadini che hanno donato i 5 euro ottenendo in cambio il braccialetto della memoria. Tanti hanno voluto contribuire con cifre più alte per sostenere l’iniziativa. Contributi particolarmente significativi stanno arrivando da Tper, Spi-Cgil, Hera, Unipol e da persone  che hanno preferito restare anonime. Il Comune di Bologna ha concesso il patrocinio.

L’iniziativa ha intanto trovato anche l’adesione di numerosi artisti e scrittori che si alterneranno nella lettura di testi e testimonianze la mattina e il pomeriggio del sabato in via Indipendenza, insieme ai “narratori” del “Cantiere due agosto”, il progetto sostenuto dall’Assemblea legislativa della Regione.

Ellekappa, la disegnatrice di Repubblica, ci ha donato due vignette che potete trovare nella sezione news del sito www.ideaginger.it, nella pagina dedicata al nostro progetto “Stazioni della memoria”.

I diversi gruppi che realizzeranno e animeranno le  “stazioni” sono al lavoro per concretizzare un progetto che sta coinvolgendo molte persone. Serve ancora un piccolo sforzo per arrivare alla cifra necessaria per finanziare l’iniziativa. Potete donare cliccando qui www.ideaginger.it.


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