Il Comune lancerà un progetto del tutto innovativo nel nostro paese, che prevede di stringere un accordo con gli istituti tecnici superiori (Its) per la formazione di specialisti in cyber-security. Per il governo digitale delle nostre istituzioni e la tutela informatica della privacy dei cittadini
di Serse Soverini, parlamentare Pd
Parlando di digitalizzazione, si potrebbe dire che Bologna ha trovato il suo giacimento di petrolio che le permetterà di guardare al futuro con ottimismo, a patto che si sappia ‘scavare’ per bene. Mi spiego meglio.
L’arrivo del supercomputer Leonardo, una delle macchine più potenti al mondo per capacità di calcolo e che posiziona l’Italia intera al quarto posto su scala mondiale per capacità computazionale, rappresenta per la nostra città un’occasione imperdibile per aprire una nuova fase di sviluppo industriale paragonabile solo a quella che, nel dopoguerra, ha permesso alla nostra città di diventare una delle capitali mondiali della meccanica.
E se è vero che la meccanica ha rappresentato e rappresenta ancora oggi il fiore all’occhiello della città delle Due Torri, tuttavia va detto che questo settore e la cultura tecnico-scientifica che lo caratterizza rimangono confinati all’area ristretta delle attività industriali.
Quello dello sviluppo digitale, a Bologna potrebbe invece rappresentare non solo una grande opportunità economica e industriale ma, essendo basato su una tecnologia e una cultura molto più pervasiva di quella meccanica, anche l’occasione di un profondo cambiamento culturale e sociale in molti aspetti della vita dei cittadini e del governo della città.
Ed è proprio in relazione ad un aspetto cruciale per il governo digitale delle nostre istituzioni e la tutela informatica della privacy dei cittadini che il comune di Bologna lancerà un progetto del tutto innovativo nel nostro paese, che prevede di stringere un accordo con gli istituti tecnici superiori (ITS) per la formazione di specialisti in cyber-security.
In questo senso il Comune intende prepararsi tempestivamente alla rivoluzione prevista dalle politiche del ministro Colao, che istituisce una grande piattaforma digitale per la sicurezza dei dati all’interno della quale tutte le amministrazioni pubbliche dovranno migrare entro il 2025.
Per gestire questa rivoluzione della pubblica amministrazione serviranno figure competenti, tecnici specialisti, difficilmente reclutabili nell’attuale mercato del lavoro. Perciò il Comune intende compiere un’importante innovazione nelle modalità di reclutamento del personale, utilizzando la forma del corso/concorso, che permetta così di costituire una graduatoria di persone selezionate da iscrivere al corso ITS sulla cyber-security e da assumere definitivamente, solo se promosse, alla fine dei due anni previsti.
In questo modo si creerà tra la nostra amministrazione municipale e gli ITS un percorso formativo congiunto che vedrà coinvolti gli uffici comunali e i laboratori dell’istituto tecnico superiore.
Un progetto di grande rilevanza per la città intera che, grazie anche al supporto della Regione e del Tecnopolo, aspira a far diventare Bologna e l’intera area metropolitana la capitale italiana dalla sicurezza digitale.
Vale la pena di concludere ricordando a tutti noi che la grandezza della meccanica bolognese, a mio parere mai troppo celebrata, in buona parte poggia ancora, oggi come in passato, sulle capacità e la creatività dei tanti periti usciti dagli istituti tecnici bolognesi.
La nostra città ha così un sentiero tracciato e sicuro da seguire, per assicurarsi un primato mondiale anche nella digitalizzazione e puntare, come la meccanica ha sempre fatto e continua a fare, sulle persone, sulle loro competenze tecniche avanzate e sulla loro creatività.
Alla voce digitalizzazione non sono comprese solo le attività economiche ma un ampio spettro di ambiti che comprendono la ricerca, la formazione e l’accesso a informazioni e competenze che qualificano la vita intera.
Auguriamoci dunque che il settore della digitalizzazione ripercorra la fortuna strada della meccanica.
Photo credits: Markus Spiske