La comunità scientifica si mobilita, appello del Cnr

Pubblichiamo la lettera che alcuni membri del Consiglio Nazionale delle Ricerche hanno rivolto alla comunità scientifica italiana affinché esperienze e competenze delle migliori menti del Paese possano unirsi in uno sforzo collettivo contro l’epidemia, il virus che la provoca e le fake news che troppo frequentemente la accompagnano



Al presidente del CNR,

Ai membri del Consiglio di Amministrazione,

A tutti i Direttori e le Direttrici di Dipartimento e di Istituto,

A tutti i ricercatori


Cari colleghi,

Questa lettera fa seguito all’appello pubblicato sulle pagine de “Il Messaggero” dalla Professoressa e Senatrice E. Cattaneo, ed è rivolta a tutti gli organi collegiali del CNR affinché si crei al più presto una task-force interdisciplinare, formata dai migliori ricercatori italiani e guidata dal CNR stesso, che nel prossimo futuro si impegni esclusivamente allo studio del COVID-19 / coronavirus, sia che si tratti di vaccinazione, prevenzione o trattamento dell’infezione.

Nel CNR si riuniscono alcune delle più grandi menti scientifiche del paese, menti che hanno contribuito a rendere il CNR un modello di eccellenza nel settore della ricerca scientifica riconosciuto in Europa e nel Mondo.

Abbiamo dunque la responsabilità di contrastare il diffondersi del corona virus in nome di un’umanità solidale, prospera, e soprattutto sana.

I grandi scienziati della storia sono stati quelli che hanno saputo superare le difficoltà in tempo di crisi, come Camillo Golgi, il primo premio Nobel italiano, o Enrico Fermi e Renato Dulbecco. Oggi, che il mondo vive il momento più difficile dopo la fine della seconda guerra mondiale, che il virus ci costringe all’isolamento e a cambiare radicalmente le modalità di interazione sociale, tocca a noi.

Apprendiamo con entusiasmo la notizia di un tentativo di coordinamento da parte dei Dipartimenti, ma si può e si deve fare di più.

Ci appelliamo dunque al presidente del CNR Massimo Inguscio e a tutti gli organi collegiali dell’ente affinché venga istituito un nuovo organismo che si occupi di coordinare le attività scientifiche in tema COVID-19 a livello nazionale e internazionale, una task-force CNR che coordini una rete di collaborazione scientifica attraverso cui condividere strategie e conoscenze, che veicoli l’informazione scientifica in maniera rigorosa, che contrasti il diffondere di fake-news o peggio ancora di ricerche scientifiche speculative perpetrate al solo scopo di avere risalto mediatico, e che stabilisca nuovi protocolli atti a garantire la salute dei cittadini di tutto il mondo. Agiamo ora che siamo ancora in tempo.

Come già fecero Golgi, Fermi, Dulbecco e molti altri scienziati e scienziate italiani, in questo momento di difficoltà rendiamo orgogliosa l’Italia.

I ricercatori del CNR

Alessio Adamiano

Marco Paglione

Daniele Catalucci

Il Presidente del New England Complex Systems Institute

Yaneer Bar-Yam



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