Tonelli, Alberani, Galletti, La Torre, ovvero fazione senza spirito, burocrazia outsider, statalismo ma solo a marchio Dc, interventismo giudiziario di popolo. Se questi cavalieri sono i temibili concorrenti dei tre “basterd” del Pd, presto un guastafeste dirà: come mai non siamo in otto? A settembre avrà soddisfazione
di Vecchio Bastardo
I 4 cavalieri dell’Apocalisse: spirito di fazione; statalismo; burocrazia; interventismo giudiziario. Sono i (possibili) candidati bolognesi Tonelli, Alberani, Galletti, La Torre.
Tonelli ha una sola fazione, ma senza spirito: prima i commercianti poi fa lo stesso, destra o sinistra quella che al momento giusto conviene.
Alberani è il burocrate specializzato a sembrare outsider, il rappresentatore che non rappresenta nessuno ma parla con tutti. Da quando è presidente di Acer il suo motto è: dove c’è Alberani c’è casa.
Galletti è lo statalista democristiano nemico dello statalismo comunista: uomo di Casini ma “basterd” per Casini (in dialetto sta per cinno).
Infine Cathy, avvocata, esperta in cause civili: il profilo del Procuratore eletto dal popolo, perché meglio così che con i concorsi.
Se questi sono i temibili concorrenti dei tre “basterd” del Pd in concorrenza tra loro, cosa ne facciamo di questi magnifici sette? Niente, aspettiamo il solito guastafeste che dirà: come mai non siamo in otto? A settembre sarà accontentato.
Grazie Vecchio Bastardo per gli assist :e’ vero quello che dici ” parlo con tutti e tutte ” e ne sono orgoglioso ; grazie anche per il motto ” dove c’e’ Alberani c’e’ casa ” forse vuol dire che in Acer ho fatto un buon lavoro; poi in fondo essere un po’ burocrate e non fantasioso… non e’ poi male in questi momenti …. In quanto alla rappresentanza chi puo’ dirsi il rappresentante di molti?? Credo nessuno!!!!!. ANCORA GRAZIE VECCHIO Alessandro Alberani