Rekeep: una storia di eccellenza industriale emiliana

L’azienda di Zola Predosa continua a crescere ed è uno dei tanti esempi del cambiamento che negli ultimi anni ha investito il tessuto industriale bolognese: dalle cooperative rosse alla globalizzazione, attraverso il mercato unico europeo

di Aldo Bacchiocchi, già dirigente politico


È recente la notizia che Rekeep, tramite la controllata Servizi Ospedalieri, ha acquistato il 60% della U.Jet di Bastia Umbra, azienda specializzata nella produzione di dispositivi, Kit chirurgici monouso, accessori impiegati in ambito sanitario. 

Rekeep, con sede a Zola Predosa, opera in Europa e in Italia; è una realtà industriale e di servizi prestigiosa, punto di eccellenza del quadrante Ovest dell’area metropolitana bolognese. Come molti sanno il presupposto storico-aziendale di Rekeep è Manutencoop, storica realtà cooperativa.

Manutencoop nacque tantissimi anni fa nel grembo delle coop “rosse”, come piccola realtà aziendale attiva nel campo delle “pulizie”. Nel tempo divenne una componente molto importante del mondo cooperativo e della Lega coop.

Fu Claudio Levorato, che nacque come ‘funzionario’ del Pci, l’artefice dello sviluppo incredibile di Manutencoop. Non senza difficoltà Levorato conquistò per l’azienda un’autonomia solida prendendo sofferta distanza da scelte di politica finanziaria e bancaria “atipiche” per il mondo coop. Fu un percorso difficile, permeato da incomprensioni e talvolta da vere e proprie ostilità. Ma Manupencoop, senza smarrire le sue finalità valoriali, crebbe sempre di più e si emancipò da Lega coop, per poi infine diventare Rekeep. 

Siamo di fronte a una esperienza del tutto originale in questa che fu l’Emilia rossa, testimonianza di una sapienza imprenditoriale che fa di questa realtà una vera e propria protagonista del tessuto industriale locale. Ma molte altre sono le eccellenze di impronta privata nell’area metropolitana bolognese. 

Rekeep si colloca a questi livelli alti con il suo originale percorso di crescita: grande e poliedrica azienda, comunità effettiva anche di integrazione in un mondo del lavoro che nei decenni è cambiato totalmente e che oggi pone sfide enormi anche in termini di multiculturalismo. E questo le fa onore.


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