Giampiero Moscato e Aldo Balzanelli dialogano con Daniele Ara, assessore alla scuola e all’adolescenza del Comune di Bologna
di Giampiero Moscato e Aldo Balzanelli, giornalisti
Giampiero Moscato e Aldo Balzanelli dialogano con Daniele Ara, assessore alla scuola e all’adolescenza del Comune di Bologna
di Giampiero Moscato e Aldo Balzanelli, giornalisti
Bella intervista a una bella persona. Pragmatico, concreto, interessante e propositivo. I piani di lavoro mi sono sembrati sensati e promettenti.
Vorrei perciò integrarli con due suggerimenti. L’affettività non è stata citata, penso sia invece un canale di comunicazione indispensabile, partendo eventualmente da attività di consultorio specificamente sessuale. Tema delicato e divisivo tra gli adulti ma di grande presa per adolescenti. Un’amica che opera nei consultori “classici” per le donne mi parlava del suo lavoro come di un accesso privilegiato alle complessità psico-affettive dei giovani “invisibili” a famiglie e compagni.
L’altra osservazione riguarda la difficoltà di entrare attivamente nella ricca offerta di istituzioni culturali ed educative. Le principali, cioè biblioteche, case di quartiere, centri giovani faticano a dimostrare la propria accessibilità. È problematico favorire un livello avanzato di autogestione, unico strumento per costruire comunità giovanili. Infatti i responsabili di questi spazi sentono la preoccupazione di non essere preparati a gestire eventuali momenti di conflitto, bullismo, prepotenza, vandalismo, che uno specifico addestramento e confronto su tali situazioni potrebbe risolvere o almeno attenuare.
Mi piacerebbe molto sviluppaste con l’assessore Ara progetti su altre sue deleghe, soprattutto sull’agricoltura che mi pare vada acquisendo grande rilievo sia sotto i profili alimentare, equità lavorativa, agroecologico.
Una bella intervista, che tocca nodi in cui tutti incappiamo. Giusto l’invito a non trascurare il tema esplosivo dell’educazione all’ igiene e alla sessualità, ma puntiamo prima di ogni altro intervento al divertimento. Diamo più spazio al divertimento dello stare insieme.