Santa Bellezza e il Bosco Urbano del Terzo Paradiso

Da marzo 2022 un collettivo multidisciplinare, in convenzione con il Comune di Pianoro, ha preso in gestione un’area incolta nel Parco fluviale del lungo Savena con l’idea di ricrearvi un’area boschiva a disposizione della comunità

di Cecilia Lorenzetti e Noemi Pellicciari, fondatrici e attiviste di Santa Bellezza


Nel 2021 nasce Santa Bellezza, la nostra associazione culturale costituita da un gruppo di amici e attivisti, uniti dall’amore per l’arte e l’ecologia.

Il primo progetto dell’associazione ha avuto un preciso obiettivo: salvare dalla cementificazione un campo abbandonato piantandoci un bosco, per restituire lo spazio alla comunità. A fine marzo 2022 abbiamo dato il via alla prima piantumazione, coinvolgendo abitanti e non a partecipare attivamente, piantando insieme centinaia di alberi, in un’area incolta da trent’anni all’interno del parco fluviale del lungo Savena, a Pianoro in provincia di Bologna. Vogliamo renderlo un luogo condiviso, dove poter trovare laboratori artistici, eventi culturali, spazi di gioco e benessere per grandi e piccoli.

Il nostro è un collettivo multidisciplinare, composto da architetti, attori, danzatori, educatori, insegnanti di yoga, antropologi, agronomi, decisi a unire le proprie competenze per creare progetti che coniughino ecologia, arte e spiritualità, portatori di cambiamento e risposte possibili alle complesse sfide del nostro tempo.

Da dove nasce l’idea di piantare un bosco come atto di rivoluzione sociale? Il nostro percorso nasce da una pregressa ricerca teatrale sul paesaggio della via Emilia: partendo dall’idea di pellegrinaggio ne abbiamo percorso l’itinerario, andando alla ricerca del “sacro”, scoprendo un territorio discontinuo e deturpato, dove i reperti di natura e civiltà agricola sono fagocitati dalla presenza senza criterio di industria ed edilizia.

Durante questo percorso abbiamo fatto un incontro fondamentale, quello con Roberto Spaggiari e la sua esperienza di vita: Roberto, che vive a San Prospero in provincia di Parma, anni fa ha rifiutato un’ingente somma di denaro da un’associazione mafiosa che voleva edificare i suoi terreni, rispondendo con un’azione radicale e piantando un bosco di oltre 15mila alberi. Bosco oggi noto come “Bosco Spaggiari”, polmone verde di Parma, luogo di ospitalità e ristoro, nato dalla volontà di rendere nuovamente rivoluzionario un gesto arcaico come quello di piantare alberi, un gesto che ci apparso come una risposta concreta e luminosa alle domande sul significato dell’agire umano in una contemporaneità così emergenziale.

Un altro incontro importante è stato quello con il Manifesto del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto: il simbolo trinamico, esprime un ideale di convivenza dove il sapere umano è al servizio della natura, generando la costruzione di un’ecologia globale, dove l’estetica si sposa con l’etica. Dalla fusione di questi due esempi fondanti, nasce l’idea di replicare il gesto di Spaggiari, dando vita a un bosco urbano sulla base del simbolo trinamico del Terzo Paradiso.

Come ambasciata del Terzo Paradiso e insieme a Roberto Spaggiari, vice-presidente di Santa Bellezza, siamo riusciti ad ottenere una convenzione con il Comune di Pianoro per la gestione dell’area prescelta. La zona è ora piena di centinaia di piante di varie qualità: gli alberi stanno crescendo ma abbiamo bisogno di un impianto di irrigazione goccia a goccia per risparmiare acqua e farli crescere rigogliosi, così in questi giorni abbiamo lanciato una campagna di  crowdfunding proprio per sostenere il bosco. La presentazione dettagliata dell’associazione, dei suoi progetti e la raccolta fondi si può trovare sulla pagina dedicata (qui)

L’associazione rimane aperta all’inclusione di tutt* coloro che abbiano voglia di impegnarsi insieme per liberare dal cemento i tanti spazi abbandonati che vediamo, troppo spesso divorati dal profitto, utili per il guadagno di pochi ma lontani dai reali bisogni dei cittadini.

Santa Bellezza invita tutt* a collaborare per costruire insieme una nuova realtà, più equa, inclusiva, sostenibile.


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