Andrea De Maria stoppa Galeazzo Bignami: «Il tram non si tocca»

Al deputato di Fratelli d’Italia, che annuncia ogni possibile mossa per evitare la realizzazione dell’infrastruttura, il collega del Pd replica: «Trovo davvero inquietante che esponenti del Centrodestra pensino di mettere in discussione opere pubbliche già programmate, finanziate e in corso di realizzazione a Bologna. Si rispetti il ruolo delle istituzioni locali. E non si torni indietro su interventi che promuovono lo sviluppo del nostro territorio e rispondono alle esigenze di cittadini ed imprese»

di Andrea De Maria, deputato


La prossima settimana il nuovo Governo riceverà la fiducia del Parlamento. Come già accaduto per i presidenti del Senato e della Camera, la composizione dell’Esecutivo segna una svolta evidente, conservatrice e persino reazionaria, nella storia del Paese.

Sul piano delle politiche li misureremo nel merito. E ci saranno tutte le occasioni per il confronto e anche per lo scontro politico. Sarà fondamentale però rispettare regole elementari di correttezza ed equilibrio nei rapporti istituzionali. Una cosa sono le appartenenze politiche, altra i ruoli istituzionali.

Per esempio trovo davvero inquietante che esponenti del Centrodestra pensino di mettere in discussione opere pubbliche già programmate, finanziate e in corso di realizzazione a Bologna. Si rispetti il ruolo delle istituzioni locali. E non si torni indietro su interventi che promuovono lo sviluppo del nostro territorio e rispondono alle esigenze di cittadini ed imprese.

Quando si tratta del futuro del nostro territorio tutti noi bolognesi che abbiamo ruoli istituzionali dobbiamo battere pari, ovvero lavorare insieme per far crescere in modo ambientalmente e socialmente equilibrato la nostra comunità.


Rispondi