Cargomilla: outdoor urbano su due ruote nel segno della comunità educante

Bologna è una città che si vanta di essere avanguardia sia sulla mobilità che sui diritti dell’infanzia. Per questo motivo, come associazione di promozione sociale che si occupa di bimb* anche molto piccol*, ci mettiamo in prima linea per contribuire a migliorare ulteriormente gli spazi che attraversiamo ogni giorno

di Cargomilla Aps


Cargomilla è un’associazione di promozione sociale (qui il sito) che si occupa di attività ludico-ricreative per la prima infanzia con sede in via Frassinago, a Bologna, nel cuore del quartiere Porto Saragozza.

Il nostro metodo è l’outdoor urbano in cargo bike: l’educazione all’aria aperta declinata nella sua accezione più completa, non solo aree verdi e natura, ma anche il tessuto cittadino con tutto quello che può offrire. Ci apriamo alla città, proponendo anche una realtà urbana diversa in cui esistano spazi pensati per * più piccol*, in cui non ci siano barriere tra le persone che la frequentano. Una città aperta, unica e molteplice, che non si dimentichi della socialità e della ricchezza che la socialità può portare. Crediamo che l’educazione sia anche ambientale e l’outdoor urbano, costruito intorno a dei mezzi ecologici a tre ruote, ci permette di costruire una società sostenibile, attenta all’ambiente, e ci dà la possibilità di trasmettere questi valori alle bambine e ai bambini che frequentano il nostro spazio quotidiano.

A Cargomilla si impara facendo: che sia il parco, il bosco o il museo, il mercato o la biblioteca, in ogni luogo c’è sempre qualcosa da scoprire e qualcun* di interessante da conoscere. Il nostro piccolo rifugio in movimento ci accompagna alla scoperta del mondo attraverso esperienze dirette, e sarà proprio grazie a queste esperienze dirette che porteremo nelle bimbe e nei bimbi un approccio educativo aperto all’accoglienza, al rispetto delle diversità e alla condivisione dei nuovi saperi.

Crediamo nel valore della comunità educante: una comunità che accoglie e raccoglie in un continuo scambio, una comunità che educa e si educa attraverso gli incontri e lo scambio di sapere. Ci vogliamo inserire nel contesto sociale per raccoglierne le possibilità di apprendimento ma vogliamo anche lasciare qualcosa per costruire insieme, collaborando, una città a portata di tutte e di tutti. Per questo motivo crediamo sia di fondamentale importanza riqualificare gli spazi urbani che l’infanzia attraversa ogni giorno e di cui potrebbe godere in modo diverso se venissero immaginati tenendo presente anche delle fasce meno tutelate.

Via Frassinago, punto di partenza e di arrivo delle nostre avventure, è sicuramente una via complessa, trafficata, dove i limiti di velocità raramente sono rispettati, dove macchine e furgoni si accalcano e dove la ciclabile è spesso occupata da motorini e auto. Viviamo quotidianamente questa via, sia nel muoverci che nel dover attraversare la strada per raggiungere le cargo in sosta in una terra di nessun* dall’altro lato della strada. Per questo immaginiamo una viabilità diversa, che prediliga i mezzi a due ruote e che riservi aree per sostare, senza dover lottare contro macchine che pretendono di potersi fermare ovunque senza criterio o con camion che fanno della loro dimensione la loro forza.

Immaginiamo una gestione delle aree sosta che possa aiutare i genitori a scegliere la bici per spostarsi, una viabilità che tenga presente che la zona di Frassinago/ Ca’Selvatica è un crocevia di scuole con bimb* e ragazz* di ogni età.

Allo stesso modo, lo slargo in fondo alla via, ora deposito di bici rubate e parcheggio motorini, in strettissima prossimità del liceo Righi, potrebbe essere trasformato ad uso d* liceali, ma anche delle stesse famiglie delle scuole dell’infanzia che hanno bisogno di un attimo di riposo e svago in attesa della lezione in piscina o del laboratorio pomeridiano, o semplicemente di una piazza dove incontrarsi.

Bologna è una città che si vanta di essere avanguardia sia sulla mobilità che sui diritti dell’infanzia. Per questo motivo, come associazione di promozione sociale che si occupa di bimb* anche molto piccol*, ci mettiamo in prima linea per contribuire a migliorare ulteriormente gli spazi che attraversiamo ogni giorno e che potrebbero un giorno essere vissuti in autonomia anche dalle persone che stanno con noi, coinvolgendo attivamente quelle potenzialmente interessate e ascoltando i loro bisogni e desideri.

Photo credits: Nicoletta Valdisteno


Rispondi