Concetta Bevacqua: ambiente e welfare per la Casalecchio che verrà

Assessora alle Risorse, Infanzia e Scuola, Pari opportunità del Comune, è nella rosa di nomi (unica donna) candidati a succedere al sindaco Massimo Bosso per portarne avanti il progetto di città all’avanguardia, che garantisca una qualità della vita elevata, valorizzando spazi pubblici e mobilità dolce

di Barbara Beghelli, giornalista


Anche a Casalecchio, come in tanti Comuni dell’area metropolitana, tra un anno si tornerà al voto. Pare ci sia molta ressa attorno a questo appuntamento elettorale, ben cinque candidati per il centrosinistra. Non era mai successo. Ne parliamo con l’unica donna candidata, del Pd, l’assessora alle Risorse, Infanzia e Scuola, Pari opportunità Concetta Bevacqua.

Come spiega la ressa di candidature, assessora?

Casalecchio è il Comune più grande dell’area metropolitana ed è il più stimolante da governare, viste le sfide per il futuro. Dal mio punto di vista la disponibilità di diverse candidature rappresenta una ricchezza e soprattutto un apporto di competenze e di esperienze. Non è la prima volta che accade, anche in passato si è verificato il presentarsi di più candidature.

Lei è l’unica donna in corsa. Assessora alla scuola, pari opportunità, deleghe al bilancio: giornate intense.

Sono una persona instancabile, tenace e caparbia, caratteristiche che mi hanno permesso di dare il massimo in questi anni. Il tempo che investo per la gestione delle mie deleghe è moltissimo, tempo che metto a servizio della comunità di cui faccio parte, per la quale desidero le migliori soluzioni per la qualità della vita.

Le deleghe che ho ricoperto nei due mandati amministrativi, a partire da quella al bilancio, mi hanno permesso di avere una visione ampia di tutta la macchina amministrativa, che abbiamo saputo riadattare ai nuovi bisogni dei cittadini, senza aumentare la tassazione e le tariffe. Due mandati complessi per la crisi economica e per la Pandemia. Tuttavia la buona gestione delle risorse porta alla comunità un avanzo di 4 milioni di euro, che destineremo agli investimenti e al welfare.

Per ciò che concerne le politiche educative, sussiste una forte sinergia con le scuole del territorio in termini di progettualità e percorsi condivisi. Non solo. Il nostro servizio nido garantisce una copertura che va oltre il 50%, nell’ottica di una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

Infine le pari opportunità, per le quali abbiamo messo in campo diverse iniziative. Per citarne alcune la prima panchina rossa sul territorio e l’inaugurazione della stanza rosa nella Casa della Solidarietà.

Casalecchio è uno dei rari Comuni della cintura metropolitana che non ha mai avuto una sindaca. La politica qui è maschilista?

Vero, il nostro Comune non ha mai eletto una sindaca, ma non credo sia maschilista. Allo stesso tempo ritengo che sia arrivato il momento di valutare la candidatura di una donna alla guida della città.

Ci saranno le Primarie in inverno?

Il mio partito, il Pd, ha appena avviato un percorso per individuare un candidato/a sindaco per le prossime elezioni amministrative. L’auspicio è che da questo percorso si faccia sintesi ed emerga un’unica candidatura, se ciò non dovesse accadere si faranno le Primarie, come prevede il nostro Statuto.

Che progetto di città ha perseguito la giunta Bosso in questi due mandati?

Beh, ha lavorato su un progetto di città all’avanguardia, che garantisca una qualità della vita elevata, a partire dalla valorizzazione degli spazi pubblici e del verde, al contenimento degli interventi urbanistici per la tutela ambientale, opere infrastrutturali tra cui la nuova Porrettana, alla realizzazione di piste ciclabili e di iniziative per favorire la mobilità dolce.

Nel progetto di candidatura che si delinea che scenario si aspetta, viste le politiche socio-ambientali e urbanistiche di partenza e quelle dell’oggi, con grandi interventi in cantiere da anni ora avviati?

Cambierà notevolmente. La Nuova Porrettana consentirà di ridurre il traffico veicolare e avere un maggior numero di spazi pubblici fruibili. Tra le altre opere il ponte sul Reno, il progetto di interramento della ferrovia, i progetti di rigenerazione urbana e di mobilità sono interventi di ampio respiro e di ricucitura delle varie zone della città, nonché lavori infrastrutturali che permettono di ridurre gli impatti ambientali. Tutto questo, unito a un sistema di welfare adeguato, renderà la nostra città ancora più attrattiva e più vivibile.

In questo mandato è stato messo in luce quanto la competenza tecnica sia rilevante nelle politiche di indirizzo e gestione della città?

Sì, hanno avuto un ruolo primario nella gestione amministrativa. E in base alla mia esperienza la laurea in Economia e gli anni di lavoro nel settore fiscale mi hanno guidato nelle scelte con adeguata consapevolezza.


Un pensiero riguardo “Concetta Bevacqua: ambiente e welfare per la Casalecchio che verrà

  1. Ritengo questa intervista un ottimo inizio di percorso di accreditamento della candidatura a Sindaca dell’assessora Bevacqua, le risposte fornite rispetto ai temi trattati rispecchiano pienamente la personalità e il carattere della candidata sindaca.
    Persona di assoluta correttezza e trasparenza, carattere forte e determinato.
    Dal punto di vista professionale di assoluta competenza.
    Politicamente ha maturato esperienza più che sufficiente per una candidatura a Sindaca di una comunità importante come Casalecchio di Reno, Comune con importanti prospettive di sviluppo, ha capacità di mediazione e visione politica aperta e in grado di guardare avanti.
    Per la mia personale conoscenza politica come consigliere comunale credo molto nella sua candidatura a Sindaca, questo sarebbe un evento molto importante, per una questione di continuità amministrativa, ed anche perché sarebbe la prima donna Sindaca per Casalecchio.
    Auspico che all’interno del Partito si riesca a trovare una convergenza unica sulla sua candidatura.

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