Pamela Malvina Moutcho Sawa è la prima pugile nella storia della nostra città a salire sul ring per battersi e conquistare il titolo nazionale professionisti. L’atleta, categoria pesi leggeri, aveva già compiuto l’impresa tra i dilettanti. La sfida avverrà l’8 settembre a Casoria, in in provincia di Napoli, contro la marchigiana Nadia Flalhi
di Valerio Lo Muzio, Ufficio Stampa Bolognina Boxe
Per la prima volta nella storia della città di Bologna una donna combatterà per il titolo italiano professionisti. A entrare nella storia è Pamela Malvina, già vincitrice nel 2020 del titolo italiano dei dilettanti. Dopo aver faticosamente inseguito e conquistato una cittadinanza italiana che le spettava di diritto, ora l’atleta dell’A.S.D. Bolognina Boxe ha finalmente tutte le carte in regola per poter ambire alla cintura dei pesi leggeri.
Finora il percorso nel professionismo di Pamela è stato impeccabile: cinque vittorie, di cui uno per ko, in cinque match. L’incontro valevole per il titolo di campione italiano pesi leggeri, al momento vacante, vedrà Pamela Malvina opposta alla marchigiana Nadia Flalhi, e si terrà a Casoria (Napoli) l’8 settembre, l’incontro è stato organizzato dalla società Promo Boxe Italia di Mario Loreni.
Pamela sarà la prima pugile donna di Bologna a inseguire il Tricolore dei professionisti, l’ultima volta che il capoluogo felsineo ha potuto esporre una cintura nella propria bacheca è stato è stato nel 2021, quando Arblin Kaba ha conquistato il titolo di campione italiano dei pesi superleggeri.
Emozionato il tecnico dell’A.S.D. Bolognina Boxe, Alessandro Danè: «È un momento che aspettavamo da tutta la vita, Pamela finora ha fatto un percorso incredibile, siamo veramente orgogliosi di lei. È un momento storico per il pugilato bolognese e vorrei che la nostra città la supportasse e le stesse vicino, per questo stiamo cercando di organizzare qualcosa per chi non riuscirà a essere fisicamente a Casoria, ma ora bisogna mettere da parte le emozioni e concentrarsi sulla preparazione al match. Sarà un incontro molto duro, con un’avversaria tosta e in ballo c’è una cintura importantissima, ma sono sicuro che Pamela darà il massimo: la vedo molto concentrata e serena».
È un bel modello di femminilità: atletica, combattiva, sana.