“Americans in Bologna”, concerto in Accademia Filarmonica

In sala Mozart, via Guerrazzi 13, il 6 novembre alle 18 tre musicisti statunitensi, Lynn Rice See, pianista, David See, compositore e pianista, Charles Turner, compositore, porteranno all’ascolto i loro suoni e la loro produzione artistica attraverso due brani al pianoforte in cui esprimono l’amore per la nostra città, che hanno eletto come seconda casa. Il pomeriggio musicale è a ingresso libero e le offerte libere saranno destinate alle Cucine Popolari

di Paolo Rebaudengo, accademico filarmonico


Americans in Bologna. È il titolo di un concerto che si terrà in Sala Mozart, Accademia Filarmonica di Bologna, in via Guerrazzi 13, lunedì 6 novembre alle 18,00. L’ingresso è gratuito. Si raccoglieranno offerte libere per le Cucine Popolari.

Tra le migliaia di turisti che arrivano ogni giorno a Bologna per passare due o tre giorni di vacanza, qualcuno non solo ne resta incantato ma decide di restarci. Per gli americani non è facile, il visto turistico vale al massimo tre mesi e un visto di residenza permanente è piuttosto complicato da ottenere e richiede garanzie economiche che neppure tutti gli americani riescono a fornire, così alcuni di loro si accontentano di alternare tre mesi a Bologna e tre mesi negli Usa. Il costo è molto elevato tra spese di viaggio e costo di un alloggio in patria e uno in affitto a Bologna, sempre più caro ogni volta, ma l’amore per Bologna lo giustifica.

Tra questi ho conosciuto Lynn Rice See, pianista, David See, compositore e pianista, Charles Turner, compositore. Lynn e David suoneranno al pianoforte a gran coda dell’Accademia Filarmonica, che nel 1770 diplomò Wolfgang Amadeus, una composizione di Charles e una di David, entrambe dedicate alla loro città di elezione, Bologna. La prima, costituiti da 13 preludi, è intitolata Strade bolognesi (26’) e sarà interpretata da Lynn; la seconda è intitolata Cenerentola fantasia su temi rossiniani (14’), sarà interpretata a quattro mani da Lynn e David.

Annota Charles Turner a proposito di Strade Bolognesi: «Questi preludi celebrano la visita di tre mesi della mia famiglia a Bologna nel 2022-23. Abbiamo adorato la città! Diversi dei preludi sono dedicati agli amici bolognesi che abbiamo conosciuto». Mentre per Cenerentola, per pianoforte a quattro mani, è David See a commentare: «Nell’organizzare i temi de La Cenerentola di Rossini in una fantasia estesa, non avevo molti esempi storici a portata di mano che mi guidassero. Non vengono insegnate nei conservatori, a parte alcune trascrizioni virtuosistiche di Liszt per pianoforte solo. Ci sono, tuttavia, i modelli evidenti delle aperture di Rossini! La Gazza Ladra inizia con una meravigliosa marcia cerimoniale, quindi ho cercato qualcosa del genere nella Cenerentola e l’ho trovato nel Finale dell’Atto 2, “Nacqui all’affanno, al pianto”. Segue la musica d’ingresso dei Cavalieri, con la sua deliziosa andatura equina, e l’aria di Dandini “Come un’ape nei giorni di aprile”. In questa e in altre selezioni, ho cercato di imitare gli ornamenti vocali scritti da Rossini e di portarli un po’ “esagerati.” Non si può davvero rendere giustizia alla pirotecnica vocale del pianoforte; quindi, offro umilmente la mia gentile parodia al posto della realtà».

Infine qualche nota biografica. Lynn Rice-See, pianista, ha debuttato alla Carnegie Recital Hall nel 1982, ha suonato come concertista solista e in ensemble negli Stati Uniti, in Europa e in Asia. Le sue registrazioni sono edite dalle etichette Americus, Heartdance e Refiner’s Fire. Ha conseguito il Master of Music alla Juilliard School di New York e il Doctorate of Musical Arts alla University of Southern California.

David See, compositore e pianista, si è laureato in composizione al Conservatorio di Oberlin, Ohio, uno dei più antichi conservatori degli Usa, è membro del New York Composers Circle. Ha avuto una carriera piuttosto variegata: pianista, compositore, organista, cantante in coro, insegnante. Attualmente insegna pianoforte alla New School della Mannes School di New York. In precedenza, alla Middle Tennessee State University, al Broadway Dance Center, alla Bettina Shepherd’s Academy of Vocal Arts (Sava).

Charles Turner ha iniziato a comporre all’età di 17 anni. Ha conseguito la laurea in performance vocale e composizione all’Università dell’Iowa e alla Università del Massachusetts. La sua opera Paper or Plastic è stata presentata nel 2013 all’Outside the Box Festival di Boston. Wallenstadt Fantasy per flauto e pianoforte è stato eseguito a Basilea nel 2015 da Blanka Kerekes (flauto) e Sebestyén Nyírő (pianoforte). Nel 2019 il suo pezzo per violoncello e pianoforte Shipwreck Dreams è stato eseguito e registrato dalla violoncellista Marshunda Smith.

Photo credits: Accademia Filarmonica


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