Sul biomedicale il Pd è in prima linea

Se si ritiene di intervenire sugli extraprofitti realizzati in fase covid, occorrerebbe farlo con provvedimenti realmente efficaci e che non mettano così drammaticamente in discussione il sistema delle imprese biomedicali

di Andrea De Maria, parlamentare Pd


Ho seguito su Cantiere il dibattito a proposito del payback innescato dall’intervento di Antonio Sammali (qui) e proseguito dall’assessore Raffaele Donini (qui) e penso che possa interessare il contenuto della mia interrogazione parlamentare in proposito.

Sta venendo applicata, solo ora, peraltro per il periodo 2015-2018, la normativa del cosiddetto payback per le imprese del settore biomedicale. Si tratta di imprese particolarmente esposte alla crescita del costo dell’energia.

Dalle organizzazioni di categoria e dagli enti locali dei territori dove il settore è più presente, arriva la fortissima preoccupazione di possibili chiusure di aziende, possibili delocalizzazioni e conseguenze sul piano occupazionale. I distretti del biomedicale interessano in particolare i territori emiliani già pesantemente colpiti dal sisma del 2012. Si tratta di un settore produttivo strategico per la nostra regione e per il Paese.

Le risorse che in questo modo arriveranno alle Regioni non sono strutturali e sono di dubbia esigibilità, mentre sarebbe necessario un finanziamento certo, da realizzare attraverso maggiori risorse da destinare al Fondo Sanitario Nazionale e al rimborso effettivo delle spese covid 2022, come richiesto da tutte le Regioni.

Se si ritiene di intervenire sugli extraprofitti realizzati in fase covid, occorrerebbe farlo con provvedimenti realmente efficaci e che non mettano così drammaticamente in discussione il sistema delle imprese biomedicali, in particolare quelle piccole e medie.

Ho depositato dunque un’interrogazione parlamentare per sollecitare l’ attenzione del Governo e ho presentato con il collega Vaccari un emendamento alla Legge di Bilancio per abrogare la previsione del payback per le imprese del biomedicale.

Il nostro auspicio è che il Governo accolga l’emendamento.

Photo credits: Ansa.it


2 pensieri riguardo “Sul biomedicale il Pd è in prima linea

  1. Mi scusi ma penso che non le abbiano spiegato bene il problema , con questa legge non si chiedono extraprofitti ma solo capitali già guadagnati con gare d’appalto e tassati di aziende che domani chiuderanno per colpa di chi non ha saputo amministrare

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